Trama

Il signor Saajan lavora come contabile in un'azienda di Mumbai. E' un uomo taciturno e abitudinario, che ogni giorno fa la spola tra l'ufficio e casa sua, rimasta vuota dopo la morte della moglie. Vicino alla pensione, viene affiancato dal giovane Shaikh, che vuole imparare da lui il mestiere di contabile. Burbero e solitario, Saajan tiene le distanze, ma qualcosa inizia a cambiare nel suo comportamento quando, insieme al pranzo più gustoso del solito, trova un biglietto che lo ringrazia per aver gradito il pranzo del giorno precedente, e lo informa che quel pranzo era destinato al marito di Ila, l'autrice del biglietto. Inizia così, tramite la borsa del pranzo, una tenera corrispondenza tra lui e Ila, finché un giorno lei, delusa dopo aver scoperto il tradimento del marito, gli propone un incontro faccia a faccia.

​

Il film inizia con la scena dei dabbawala: la città di Mumbai, infatti, è famosa per il servizio offerto da questi uomini che per lavoro ritirano dalle case della città le borse contenenti il cibo preparato dalle mogli/madri e zie per i loro mariti/figli/nipoti e lo recapitano nei vari uffici della città. Lo smistamento funziona attraverso un sistema di codici e sigle che permettono ai dabbawala di identificare la provenienza e la destinazione del pranzo con un minimo margine di errore.

Il film, apprezzato dalla critica, fu proiettato al Festival del Cinema di Cannes nel 2013.